L’US ACLI di Roma è un’associazione di promozione sportiva promossa dalle ACLI e riconosciuta dal CONI che conta 25mila soci e 265 associazioni e società affiliate.
L’US ACLI si propone di tradurre attraverso lo sport valori universali come: accoglienza, inclusione sociale, partecipazione.
Le attività motorie, ludiche e sportive sostenute dall’US ACLI sono rivolte a soggetti di ogni età e di ogni condizione, con particolare attenzione alle persone più esposte a rischi di emarginazione fisica e sociale.
Un occhio di riguardo è sempre rivolto ai bambini e ai giovani, non soltanto perchè lo sport rappresenta una delle più facili attività di ricreazione, di aggregazione e di impegno, ma soprattutto perchè la pratica sportiva riveste un fondamentale ruolo educativo e formativo.
L’US ACLI di Roma propone campionati di calcio giovanile ed amatoriale (a5, a8 e a11), fitness, arti marziali, nuoto, danza, atletica leggera, ginnastica, pallavolo, ciclismo, pattinaggio, sport equestri, attività per anziani, oltre ad un importante filone di formazione riconosciuta per arbitri, istruttori di pilates e per l’utilizzo del defibrillatore.
Iniziative Specifiche:
TORNEO INTERPARROCCHIALE “GP2” (GIOVANNI PAOLO II)
Il Torneo di calcio a 5 “San Giovanni Paolo II”, è promosso dall’Unione Sportiva delle ACLI di Roma in collaborazione con le ACLI di Roma e il Servizio Diocesano per la Pastorale Giovanile della Diocesi di Roma, sotto l’alto patrocinio della Regione Lazio, di Roma Capitale e del Comitato Regionale CONI Lazio. L’iniziativa ha ottenuto il patrocinio dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione e una menzione speciale del CONI nell’ambito del Convegno «Sport e Integrazione». Il Torneo, giunge quest’anno all’VIII edizione, si svolge ogni anno ed è dedicato alle rappresentative di giovani e adulti (dai 17 anni) delle parrocchie della diocesi di Roma e non solo. Lo scorso anno ha visto la partecipazione di oltre 40 squadre, 600 giocatori di 15 diverse nazionalità, tra questi anche alcuni ospiti di Centri di Accoglienza per profughi e rifugiati e alcuni ragazzi portatori di handicap scesi in campo al fianco degli operatori che quotidianamente li assistono. Gli atleti sono stati impegnati in 124 partite nel territorio di Roma e provincia per un totale di 6.200 minuti di “calcio solidale”.